Storia di Nomi on the rock e Musicandolarte
Nomi on the rock è una manifestazione musicale che si svolge ogni anno in quel di Nomi (Trentino Alto adige) organizzata da Musicandolarte. Questo momento di festa che richiama numerose persone dai paesi limitrofi è anche un momento di aggregazione per i giovani del paese in cui non mancano collaborazione, confronto e non per ultimo divertimento.
L’associazione fra musica e cultura «Musicandolarte» nasce nel maggio del 2002 ma è già dal ’98 che i ragazzi di Nomi e dintorni si divertono e si danno da fare allestendo feste, organizzando eventi musicali e non solo. E’ proprio nel ’98 che a Marco Bisigato e Mauro Ghezzi, reduci entrambi dall’avventura “Carpe Diem” (cover band molto popolare negli anni ’90 in tutta la Vallagarina), viene l’idea di metter su una serata concerto nella piazza del paese.
L’iniziativa è accolta con grande entusiasmo da giovani e meno giovani e così il primo sabato di luglio del 1998 nasce “Nomi on the rock”. La serata sarà un successo. Da allora le edizioni di Nomi on the rock si sono susseguite regolarmente fino ad oggi.
Dal 2000 le serate sono diventate due e dal 2004 addirittura tre. Inoltre dal 2001, in occasione della reunion dei Carpe Diem, Nomi on the rock esiste anche nella versione invernale. Dalla prima edizione ad oggi sul palco si sono esibite tante band locali e non: oltre ai numerosi gruppi trentini hanno suonato Francesco Renga, Skiantos, Extrema, Malfunk, Mel Previti & band, Graziano Romani, Tre allegri ragazzi morti, Meganoidi, Le Mani, Bastard sons of Dioniso, Le luci della centrale elettrica, Bugo e molte altre band.
Nomi è divenuta una meta ambita per tutti quei musicisti che vogliono farsi conoscere. Tutto questo però necessita di un notevole lavoro e molti sacrifici. Ecco così che nel maggio del 2002 i ragazzi di Nomi on the rock danno vita all’associazione musicale culturale “Musicandolarte”. Il primo direttivo - composto da undici membri - è presieduto da Simone Lorandi. Oggi presidente è Nicola Baldo, vicepresidente Marco Bisigato, segretario Tiziano Feller, tesoriere Matteo Gerola con i consiglieri Bassetti Marica, Simone Lorandi, Grigoletti Yacopo, Lasta Mattia, Nicolodi Guido, Parisi Giuliano e Pedrotti Moreno.
L’associazione può contare su di una quarantina fra soci e simpatizzanti che sono la vera anima di Musicandolarte. L’ associazione non si occupa solamente dei due eventi musicali sopraccitati ma anche di tutta una serie di iniziative culturali come le rassegne teatrali 2003-2004-2005, l’organizzazione di viaggi in pullman per assistere a dei concerti, corsi di chitarra per principianti e non; da un paio di anni gestisce anche quattro sale prove messe a disposizione dal comune ed usufruite da circa una trentina di musicisti di Nomi e dintorni. L’associazione non ha scopo di lucro e tutto quello che può ricavare dalle varie manifestazioni viene reinvestito in altre iniziative socioculturali.
Inoltre non disdegna nemmeno la collaborazione con associazioni umanitarie come Emergency, sempre presente alle varie edizioni di Nomi on the rock e alla quale è stato devoluto tutto il ricavato dell’edizione 2004 e l’associazione “Amici del sen. Spagnolli” di Rovereto con la quale è stato organizzato il “Kamenge Festival” il cui ricavato è servito a finanziare un progetto umanitario in Africa.
A distanza di parecchi anni si può dire che lo scopo dell’associazione – promuovere la musica in tutte le sue forme coinvolgendo e responsabilizzando il maggior numero di giovani possibili - è stato ampiamente raggiunto.
Nomi on the rock è una manifestazione musicale che si svolge ogni anno in quel di Nomi (Trentino Alto adige) organizzata da Musicandolarte. Questo momento di festa che richiama numerose persone dai paesi limitrofi è anche un momento di aggregazione per i giovani del paese in cui non mancano collaborazione, confronto e non per ultimo divertimento.
L’associazione fra musica e cultura «Musicandolarte» nasce nel maggio del 2002 ma è già dal ’98 che i ragazzi di Nomi e dintorni si divertono e si danno da fare allestendo feste, organizzando eventi musicali e non solo. E’ proprio nel ’98 che a Marco Bisigato e Mauro Ghezzi, reduci entrambi dall’avventura “Carpe Diem” (cover band molto popolare negli anni ’90 in tutta la Vallagarina), viene l’idea di metter su una serata concerto nella piazza del paese.
L’iniziativa è accolta con grande entusiasmo da giovani e meno giovani e così il primo sabato di luglio del 1998 nasce “Nomi on the rock”. La serata sarà un successo. Da allora le edizioni di Nomi on the rock si sono susseguite regolarmente fino ad oggi.
Dal 2000 le serate sono diventate due e dal 2004 addirittura tre. Inoltre dal 2001, in occasione della reunion dei Carpe Diem, Nomi on the rock esiste anche nella versione invernale. Dalla prima edizione ad oggi sul palco si sono esibite tante band locali e non: oltre ai numerosi gruppi trentini hanno suonato Francesco Renga, Skiantos, Extrema, Malfunk, Mel Previti & band, Graziano Romani, Tre allegri ragazzi morti, Meganoidi, Le Mani, Bastard sons of Dioniso, Le luci della centrale elettrica, Bugo e molte altre band.
Nomi è divenuta una meta ambita per tutti quei musicisti che vogliono farsi conoscere. Tutto questo però necessita di un notevole lavoro e molti sacrifici. Ecco così che nel maggio del 2002 i ragazzi di Nomi on the rock danno vita all’associazione musicale culturale “Musicandolarte”. Il primo direttivo - composto da undici membri - è presieduto da Simone Lorandi. Oggi presidente è Nicola Baldo, vicepresidente Marco Bisigato, segretario Tiziano Feller, tesoriere Matteo Gerola con i consiglieri Bassetti Marica, Simone Lorandi, Grigoletti Yacopo, Lasta Mattia, Nicolodi Guido, Parisi Giuliano e Pedrotti Moreno.
L’associazione può contare su di una quarantina fra soci e simpatizzanti che sono la vera anima di Musicandolarte. L’ associazione non si occupa solamente dei due eventi musicali sopraccitati ma anche di tutta una serie di iniziative culturali come le rassegne teatrali 2003-2004-2005, l’organizzazione di viaggi in pullman per assistere a dei concerti, corsi di chitarra per principianti e non; da un paio di anni gestisce anche quattro sale prove messe a disposizione dal comune ed usufruite da circa una trentina di musicisti di Nomi e dintorni. L’associazione non ha scopo di lucro e tutto quello che può ricavare dalle varie manifestazioni viene reinvestito in altre iniziative socioculturali.
Inoltre non disdegna nemmeno la collaborazione con associazioni umanitarie come Emergency, sempre presente alle varie edizioni di Nomi on the rock e alla quale è stato devoluto tutto il ricavato dell’edizione 2004 e l’associazione “Amici del sen. Spagnolli” di Rovereto con la quale è stato organizzato il “Kamenge Festival” il cui ricavato è servito a finanziare un progetto umanitario in Africa.
A distanza di parecchi anni si può dire che lo scopo dell’associazione – promuovere la musica in tutte le sue forme coinvolgendo e responsabilizzando il maggior numero di giovani possibili - è stato ampiamente raggiunto.